IL DOLORE DELLA MENTE
Se
io
fossi una
donna
, parlerei di protesta femminile. Se fossi
omosessuale
, parlerei di protesta omosex.
La protesta maschile non si accampa sulla scena ‘contro’ l’
identità sessuale
femminile od omosessuale.
Quella che prende a parlare è la voce di chi lungamente - per oltre 20 anni - ha condiviso in modo improbabile, essendo un maschio, le ragioni dell’
antropologia femminista
e che
solo da pochi anni - dalla scoperta della
selvatichezza
; esattamente dall’11 novembre 1996, giorno in cui ho acquistato
Il maschio selvatico
di
Claudio Risé
- ha preso a pensare la
maschilità
, al di fuori di
cosmesi e palestra
, che costituiscono la forma che assume oggi la prostituzione dell’immagine del
maschio
e del
padre
. L’opposizione
maschio/femmina
, la coppia filosofica
maschile/femminile
mi induce a pensare in termini di
genere umano maschile
e
genere umano femminile
.